La Dea Lunare e la Triplice Dea

La Luna accompagna l’umanità fin dalla sua origine. Il suo consueto passaggio negli spazi celesti ha da sempre regolato la vita degli esseri umani sia negli aspetti temporali e spaziali, sia psichici e spirituali. Essa rappresenta, dall’antichità ad oggi, un corpo astronomico, un elemento astrologico, una base calendariale, un oggetto di culto e un archetipo universale. La sua presenza in cielo, le sue fasi, il suo moto, influenzano in maniera determinate i cicli biologici e naturali del nostro pianeta e dei suoi abitanti. Ne deriva quindi un’influenza altresì psichica, nel duplice aspetto mentale ed emotivo.

LAVORO PSICOANALITICO CON LA TRIPLICE QUADRUPLICE DEA

I tre-più-uno aspetti della Luna e della Dea sono dentro e fuori di noi. Possiamo raffrontarci con questi archetipi sia sul nostro piano interiore (il nostro sistema di corpo, mente, sfera emotiva, spirito) sia sul piano esterno, riconoscendone le proiezioni e i riflessi nelle persone che ci circondano.

Sul piano interno, nel caso delle donne, vi è una perfetta corrispondenza tra l’archetipo e la natura femminile, tale per cui ogni donna può riconoscere la compresenza di tutti questi aspetti dentro di sé. Uno o l’altro potranno essere preponderanti in certe fasi di vita, ma sono tutti ugualmente presenti all’interno della donna, pronti a emergere al momento opportuno. L’uomo può raffrontarsi con tali archetipi nel suo lato femminile, recessivo e più profondo, e in particolare nel suo rapporto con l’Anima. Sul piano esterno, sia la donna che l’uomo possono individuare proiezioni di questi archietipi nelle persone (generalmente di sesso femminile) con cui hanno a che fare, in particolare le più vicine (madre, moglie, figlia, sorella, collega di lavoro, amica o conoscente). Ma anche, a livello generale, nelle persone non necessariamente vicine, che tuttavia hanno un’influenza nella propria vita (medico, psicologa, insegnante, maestra spirituale, politica, sportiva, attrice o operatrice dello spettacolo a cui si guarda con interesse, ecc.) Entrare in connessione con l’archetipo significa sentirlo, viverlo su di sé e intorno a sé, fino ad incarnarlo pienamente, sfruttandone tutti i talenti, le potenzialità e il potere, utili in quella determinata fase di vita o situazione.