Dragon Phoenix Empowerment

In Cina, il Drago e la Fenice sono animali tradizionali simboli di buon auspicio. Insieme al Lin e alla Tartaruga, erano conosciuti come i “Quattro spiriti soprannaturali”. Secondo antichi documenti, il drago è apparso in una magica varietà di forme. Poteva essere lungo o corto, piccolo o gigantesco. Poteva essere sia nascosto che attivo, e abitava ovunque, dalle alture alle profondità. Viaggiando tra i cieli e la terra, i draghi erano considerati i monti delle divinità celesti. Avevano anche il potere di controllare la pioggia. Durante i periodi di siccità, i draghi potevano elargire acqua preziosa e, in caso di inondazione, potevano fermare la pioggia e schiarire i cieli. La fenice era comunemente chiamata la “Regina degli uccelli”. Un uccello soprannaturale, che incarnava le cinque virtù di benevolenza, rettitudine, rispetto, saggezza e sincerità. In quanto tale, non danneggiava né un singolo insetto né un filo d'erba. Si appollaiava solo sul più pregiato albero di firmiana, mangiando e bevendo nient'altro che semi di bambù e dolce acqua di sorgente. Pertanto, qualsiasi avvistamento riportato di un drago e di una fenice era considerato un segno estremamente di buon auspicio, che si diceva annunciasse un glorioso periodo di pace e prosperità per il popolo e il paese. Ciò si riflette nel detto cinese: “Quando il drago vola e la fenice danza, le persone godranno della felicità per anni, portando pace e tranquillità a tutti sotto il cielo”. Il drago divenne così un simbolo del sovrano, mentre la fenice divenne l'incarnazione della sua compagna. Le forme del drago e della fenice si trasformarono gradualmente in immagini associate alla corte, rappresentanti la nobiltà e l'autorità imperiale. Quando ritratta con il drago come simbolo dell'imperatore, la fenice diventa interamente femminile come l'imperatrice e insieme rappresentano entrambi gli aspetti del potere imperiale.

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