25 luglio: un giorno speciale !

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25 Luglio – Il Giorno Fuori dal Tempo

Un portale di trasformazione, chiusura e rinascita

Oggi, 25 luglio, non è un giorno come gli altri. Nella visione del calendario delle 13 lune di 28 giorni, ispirato dalla saggezza dei Maya Galattici e reinterpretato nel movimento del Tempo Naturale, il 25 luglio rappresenta il cosiddetto “Giorno Fuori dal Tempo”.

Ma cosa significa, davvero, vivere un giorno fuori dal tempo?

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Origini del Giorno Fuori dal Tempo

Il calendario delle 13 lune è un sistema armonico basato su cicli lunari regolari di 28 giorni, che compongono un anno di 364 giorni. A questi si aggiunge un giorno supplementare: il 25 luglio, che non appartiene né all’anno vecchio né a quello nuovo. È un giorno sospeso, sacro, fuori dalla linearità del tempo gregoriano.

Per la cosmovisione galattica e spirituale, questo è un portale energetico che consente di liberarsi dal passato, purificare l’anima, integrare le lezioni del ciclo appena concluso e prepararsi con consapevolezza all’ingresso nel nuovo anno galattico, che inizia il 26 luglio.

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Energia del Giorno Fuori dal Tempo

Il 25 luglio è un giorno di:

• Rilascio: si lasciano andare pesi, emozioni stagnanti, cicli karmici, promesse non più allineate.

• Riflessione: si fa il punto su ciò che è stato, ringraziando per ogni insegnamento.

• Rigenerazione: ci si ricarica energeticamente, si fa silenzio, si entra in comunione con l’Anima.

• Creatività: è il giorno ideale per l’arte, la meditazione, il canto, la scrittura sacra.

• Sincronicità: accadono coincidenze significative, incontri importanti, visioni interiori.

In molte tradizioni spirituali e cerimonie ispirate al Tempo Naturale, il Giorno Fuori dal Tempo è dedicato all’Arte, al Perdono e alla Pace.

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Un Rito da Compierne Oggi

Per onorare questa giornata, puoi:

• Accendere una candela bianca o dorata e dichiarare:

  
  

  “Lascio andare tutto ciò che non appartiene più al mio cammino. Entro nello Spazio Sacro del Non-Tempo, nel quale rinasce la mia vera Essenza.”

• Scrivere su un foglio tutto ciò che desideri lasciare andare, e poi bruciarlo o seppellirlo con gratitudine.

• Camminare nella natura, restare in silenzio, osservare i messaggi dell’universo.

• Chiedere ai tuoi Maestri interiori: “Qual è il nuovo seme che vuole germogliare in me?”

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Verso il Nuovo Anno Galattico

Domani, 26 luglio, comincia un nuovo ciclo: l’Anno del Mago Bianco Planetario (o secondo il Kin dell’anno in corso). Ma oggi siamo nel vuoto fertile, in una soglia sacra tra ciò che è stato e ciò che sarà.

Il tempo oggi non scorre: si espande, si apre, ci avvolge.

È un dono. Un’opportunità per riscrivere il nostro ritmo interiore e ricordarci che il tempo, in verità, non è una prigione, ma una danza.